Descrizione prodotto
Calendula è un genere di piante della famiglia delle Asteraceae, originario di Europa, Nord Africa e Medio oriente. Comprende 12 specie la più conosciuta delle quali è la Calendula officinalis. Il nome deriva dal latino Calendae, parola con la quale i Romani indicavano il primo giorno del mese, dato che fiorisce una volta al mese durante tutta l’estate.
Il genere Calendula comprende una ventina di specie. Si tratta di erbacee della famiglia delle Composite, annuali, biennali o perenni. Fusto eretto, foglie tenere ed alterne, fiori ligulati di colore che varia dal giallo vivo al rosso-arancio (da cui il nome popolare fiorrancio). Un elemento determinante per l’esatta identificazione delle varie specie è dato dalla forma del frutto (achenio) “rostrato” se ricurvo e prolungato in una specie di becco privo di spine; “cimbiforme” se ricurvo, alato, ma privo di becco; “anulare” se molto ricurvo, spesso tanto da chiudersi ad anello, privo di ali e di spine.
CURIOSITA’:
Gli Egizi consideravano la Calendula una pianta capace di far ringiovanire. Gli Indù ne ornavano i templi. Persiani e Greci ne utilizzavano i petali per decorare i cibi. La tradizione vuole che, se al mattino i fiori di Calendula rimangono chiusi, molto probabilmente pioverà!
Ricordiamo che l’uso popolare della Calendula ha origine nell’antica teoria della signatura di Paracelso, la quale affermava che si può curare una malattia che colpisce una determinata parte del corpo, con una pianta che riproduce, nella forma o nel colore, proprio quella parte del corpo: la Calendula ha un colore arancio intenso che ricorda il colore della bile secreta dal fegato, ed è utilizzata proprio per facilitare la secrezione della bile e per i disturbi e le intossicazioni epatiche.